1/2015

LESSICO DI ETICA PUBBLICA – ANNO VI Numero 1/2015 – ISSN 2039-2206

G. Vissio (a cura di), Medicina, cura, normatività

G. Wolters, “Voi sareste come Dio”. Un’analisi storica e filosofica dell’ultima mutazione di un sogno secolare: l’uomo aumentato

J.-F. Braunstein, Bioetica o filosofia della medicina?

Non sembra che l’opera di Georges Canguilhem debba servire come argomento per una filosofia della cura o per una bioetica. La nascita della bioetica è dovuta più a una sorta di sconcerto etico che a problemi radicalmente nuovi posti alla medicina. Di conseguenza una vera «filosofia della medicina», che s’interessasse…

I. Cavicchi, Il giudizio di necessità in medicina e in sanità nel tempo dei conflitti

Negli ultimi anni il ruolo del paziente nei Servizi Sanitari è cambiato. In conseguenza di ciò anche il ruolo dei medici e degli operatori sanitari in generale necessita oggi di essere ripensato. Questo articolo desidera suggerire un modo per riformare l’agire di medici e operatori sanitari sulla base di un…

G. Cusinato, La formatività antropologica della «care». Salute e cura del desiderio

Il concetto di salute è stato finora prevalentemente interpretato dal punto di vista farmacologico della «cure». In questo contributo si considera il concetto di salute dal punto di vista della «care». Questo consente di ripensare la salute in riferimento alla cura del desiderio, cioè a un processo di coltivazione delle…

S. Racca, Pluridimensionalità festiva ed esclusività disciplinare. La lotta assiale e la normalità sociale secondo Charles Taylor

L’obiettivo del mio saggio è mostrare come, secondo il filosofo canadese Charles Taylor, il concetto di “normalità” si manifesti in Occidente all'interno di differenti “immaginari sociali”, dando forma a una molteplicità di percezioni dell'identità umana e delle pratiche quotidiane consentite. Attraverso l'esame de "L'età secolare" e delle opere tayloriane a…

S. Pilotto, Quale normatività? Vita e malattia fra naturalismo e antiriduzionismo

Questo articolo si propone di illustrare i limiti e le implicazioni pratiche della teoria biostatistica formulata dal filosofo della scienza Christopher Boorse. La biostatistica infatti vuole fornire in ambito biomedico uno strumento concettuale che si presti alle esigenze operative della medicina; ricorrendo alla nozione di progetto di specie tale teoria…

I. Moya Diez – M. Vagelli, L’unità della filosofia di Georges Canguilhem. Dalla norma medica alla normatività storica

Con "Il normale e il patologico" (1966) Georges Canguilhem introduce nel dominio della riflessione filosofica una delle diadi concettuali meta-scientifiche più pregnanti e pervasive della storia del pensiero occidentale. La sua disamina storico-critica mette in luce i limiti di ogni concezione quantitativa della norma che miri a fare dell’anormale il…

G. Vissio, «La vita preferisce l’asimmetria». Ripensare la salute tra medicina e anti-medicina

Il processo storico della medicalizzazione è il prodotto di tre trasformazioni all’interno della teoria e della pratica medica: la naturalizzazione, la normalizzazione e l’istituzionalizzazione della medicina. Dopo una ricostruzione storica di queste trasformazioni, il saggio analizza alcune delle critiche classiche al dispositivo della medicalizzazione. Nonostante esse siano da molto tempo…

M. Andreani, Le sfide della medicina di fronte alle diagnosi infauste nelle malattie neurodegenerative croniche e progressive: tra questioni epistemologiche e dilemmi etici

L’articolo prende spunto da una ricerca di bioetica applicata svolta nell’anno 2013 nella Regione Marche e dedicata a conoscere la storia di cura di pazienti e famiglie con malattie croniche neurodegenerative. Si prendono in esame le problematiche comunicative inerenti le diagnosi infauste di queste malattie che mettono in evidenza la…

M. Balistreri, La medicina e il dogma della normalità nel dibattito sul potenziamento morale

Possiamo immaginare che, nel prossimo futuro, sarà possibile sviluppare interventi o sostanze che potenzieranno le nostre capacità cognitive ed empatiche. A prescindere, però, dal grado di sviluppo scientifico e tecnologico che raggiungeremo, non si potrà mai arrivare a rendere gli esseri umani virtuosi semplicemente ricorrendo alle biotecnologie. Anche per questa…

D. Sisto, “Stroncato da un male incurabile”: come la morte tecnica ha prevalso sul morire

Nel presente saggio il mio intento consiste nello spiegare il motivo per cui nella società contemporanea si è imposta una concezione tecnica della morte. In primo luogo, vengono descritte brevemente le caratteristiche che il rapporto tra la vita e la morte ha assunto nello spazio pubblico odierno; in secondo luogo,…

C. Rebuffo, «Ricordati che devi morire!»; «Tu non morirai!». Terapie e strategie dinanzi alla paura della morte

Questo breve saggio tratta delle strategie che, in senso terapeutico, sono state escogitate nel corso della storia, per sfuggire, per quanto possibile alla paura della morte. Dopo una breve premessa, il primo paragrafo è, in particolare, dedicato a una ricostruzione storica dall’Antichità all’Ottocento sotto il segno dell’emblematica esortazione “Ricordati che…

[R. Franzini Tibaldeo] E. Nowak, Experimental Ethics. A Multidisciplinary Approach

[F. Benenati] J. Habermas, Verbalizzare il sacro. Sul lascito religioso della filosofia