A. Giani, L’utopia pedagogica dello spirito olimpico: dall’olimpismo decoubertiano all’olimpismo del futuro
Abstract
L’agonismo continua ad essere un tema ampiamente discusso che suscita interpretazioni diverse, se non opposte: di certo, una delle interpretazioni più significative viene restituita dall’olimpismo di Pierre de Coubertin. La proposta di recuperare i Giochi Olimpici ha infatti gettato le basi di un’educazione sportiva per intere generazioni di atleti, inserendo la competizione in un preciso quadro pedagogico di riferimento. Nel corso del tempo, le successive edizioni dei Giochi hanno dato vita a un olimpismo profondamente differente da quello originario. Tuttavia, la riflessione sul tema agonistico non si trova a decidere quale dei due debba “vincere” perché considerato migliore, ma deve impegnarsi a cercare di definire il possibile olimpismo a cui educare in futuro. A partire dalla ricostruzione dei “pilastri” fondamentali dell’olimpismo decoubertiano, attraverso una lettura critica dello sviluppo contemporaneo, il presente contributo tenterà di proporre una linea di sviluppo di quello che potrebbe diventare l’olimpismo di domani.Abstract (english)
Agonism continues to be a widely debated topic that arouses different, if not opposite, interpretations: certainly, one of the most significant interpretations is given back by Pierre de Coubertin's Olympism. In fact, the proposal to recover the Olympic Games has laid the foundations of a sports education for entire generations of athletes, placing the competition within a precise pedagogical framework. Over the course of time, successive editions of Olympics have given rise to a profoundly different Olympism from the original one. However, the reflection about agonism is not to decide which of the two should "win" because it is considered the best, but it tries to define which possible Olympism to be educated in the future. Starting from the reconstruction of the fundamental "columns" of decoubertian Olympism, through a critical reading of contemporary development, this contribution will attempt to propose a line of development of what could become the Olympism of tomorrow.