J.-F. Braunstein, Bioetica o filosofia della medicina?
Abstract
Non sembra che l’opera di Georges Canguilhem debba servire come argomento per una filosofia della cura o per una bioetica. La nascita della bioetica è dovuta più a una sorta di sconcerto etico che a problemi radicalmente nuovi posti alla medicina. Di conseguenza una vera «filosofia della medicina», che s’interessasse alla storia dell’etica e della deontologia medica, dovrebbe poter fornire delle vie più interessanti per risolvere le questioni, che sono in fondo questioni tradizionali in medicina, poste dalla bioetica. L’etica medica non è materia di «esperti», essa è una questione dei medici e dei pazienti.Abstract (english)
It is unlikely that a philosophy of care or bioethics could draw support from Georges Canguilhem's work. The emergence of bioethics results more from some sort of an ethical dismay than from radically new problems facing medical practice. If so, a genuine “philosophy of medicine”, which would pay attention to the history of deontology and medical ethics, should be able to provide more interesting avenues for solving the questions addressed by bioethics, which in fact turn out to be traditional questions within medicine. Medical ethics is not a matter reserved to “experts”, it is a matter that devolves both on physicians and patients.